giovedì 24 febbraio 2011

"Buongiorno dalla Luna"

Notte del 5 dicembre ’08. L’indomani mattina, come ogni primo sabato del mese, mi attende il mercatino del "tipico e biologico di Carrara" (nella storica piazza delle Erbe), un’iniziativa di filiera corta che sta andando decisamente alla grande.
Quando si lavora con serietà…

Nell’attesa di certificare il mio laboratorio per la produzione biologica partecipo al mercatino con la Marocca di Casola ed un pane fatto con farina biologica, un prodotto salubre e naturale.

Le Marocche di Casola cuociono ed il pane, da poco sfornato, riempie l’ambiente del suo profumo.
Conosci il profumo del pane cotto a legna appena sfornato? E’ un profumo antico, il profumo di un’arte che si tramanda da tempi immemorabili. Un profumo a 360°, avvolgente, naturale.
Se non lo conosci ti invito a venire a trovarmi una notte di queste, quando produco il pane.


Con le marocche che cuociono e tutto il necessario per il giorno successivo già preparato, non resta che aspettare. E io mi siedo, prendo un pane e lo spezzo per assaggiarlo: buonissimo!

In questo momento, a quell’ora di notte, al mio forno, nel mio paese di Regnano, mi rilasso, alzo gli occhi e vedo la serenità che mi circonda e sento che mi pervade.

In quel momento ogni cosa era al suo posto, tutto andava bene fuori e dentro di me. Non so cosa fosse ma ho sentito il bisogno di condividerlo e dal mio cellulare parte un sms che, all’incirca, diceva così:

sms da “Il forno in Canoara”: è bellissimo, dopo una giornata di duro lavoro trascorsa nella frenesia del mondo moderno, starsene qua, in questo piccolo paradiso, seduto a mangiare il proprio pane appena sfornato. Che questa notte è venuto una bomba! Buonanotte…
Fabio della Marocca.

Ricordo ancora quanti sms ho spedito: 34 tra amici e persone care.

La notte prosegue e con essa il mio lavoro. Si fa mattina, un bel cielo sereno, ed ecco che arriva la prima risposta, alle 6:53. E’ la mia cara amica Cinzia, che ha un laboratorio di trasformazione di materie prime lunigianesi (il laboratorio “della Luna”) e produce ottimi dolci, marmellate, biscotti, la famosa spongata. Ed era già al lavoro per il mercato che avrebbe atteso domenica mattina noi produttori di “Lunigiana Amica” ( Associazione di produttori della Lunigiana) a La Spezia.

Benché non avessi chiuso occhio quella notte i l suo sms è stato un bellissimo buongiorno:
"Buongiorno dalla Luna. Qui si inizia la giornata frenetica per prepararsi alla, speriamo, buona giornata spezzina. Ciao Ni. Ci vediamo domattina per le 9 a SP."

Alle 9, appena giunto al mercato ho avuto modo di poter raccontare direttamente a molti dei destinatari del mio sms l’emozione che ho voluto condividere con loro e, di tanto in tanto, arrivava un sms di risposta, e grazie all’intensità di molti di questi la giornata si è rivelata la degna prosecuzione della bella nottata al forno.

Unico rammarico, nessun cenno dall’assessore all’agricoltura della C. Montana della Lunigiana, Vittorio Marcelli, al quale mi sento molto legato per il suo sostegno sin dall’inizio della mia avventura. Pazienza, mi ero detto.

E invece, diversi giorni dopo, in occasione di un evento promozionale organizzato dalla mia amica Barbara nel suo fantastico agriturismo “Montagna Verde” (Loc. Apella, Licciana Nardi), riguardo la farina di castagne  della Lunigiana DOP ed il suo sviluppo, Vittorio esordisce di fronte a tutta la platea leggendo il mio sms. “Non me ne voglia Fabio”, ha detto. Un po’ di imbarazzo l’ho provato ma ho capito che ha letto il mio sms per sottolineare, in una circostanza importante come quella, in cui si parlava di sviluppo e di giovani, l’importanza dell’entusiasmo e della passione.

Durante il rinfresco, parlando con Vittorio gli ho detto ero rimasto male del suo silenzio. Mi ha risposto che lui è come gli elefanti e non si dimentica…

Quella notte ho voluto condividere un’emozione.

Inizialmente non credevo che avrebbe prodotto tutta una serie di emozioni altrettanto belle come invece è accaduto.

Da quella notte mi sento più forte e motivato.

Ecco alcuni degli sms che ho ricevuto.

· La mia cara amica Paola Vitaloni, dell’ufficio promozionale della Apt di Massa-Carrara mi ha risposto: “Ciao Fabio! Le tue parole rendono proprio l’idea di quanto deve essere bello e intimo starsene li, al caldo, il pane appena sfornato… un po’ ti invidio… è un po’ di tempo che non passi in costa… fammi sapere, buona giornata”

· Il mio caro amico Jean Pierre, del “Caffè dell’Amico” di Carrara, lui usa sempre la Marocca di Casola per i suoi catering e buffet e attende con ansia il mio pane biologico mi ha risp:
“Sono contento per te. Però è anche bello dividerlo con gli amici per la prossima volta”

· Corrado Poli, l'allora fiduciario della condotta Slow Food della Lunigiana, di mestiere architetto, mi ha risposto: “Poche cose al mondo sono più belle che potersi fermare la notte e gustare il frutto del proprio lavoro… Da molti anni non passo la notte in riva al mare (magari in burrasca) o mi addormento sul tavolo da disegno… Ne soffro ma così è la vita. A te auguro tante nottate con il tuo pane… Guardando in alto in cerca dell’armonia.
Ciao. Corrado P.”

· Giancarlo Fornei, una delle persone alle quali in assoluto devo di più, che mi ha insegnanto ad essere costruttivo ed agire sempre con umiltà e costanza, mi ha risposto: “Non perdere mai questa passione, ti aiuterà nei momenti difficili. Buona giornata.”

· La mia cara amica Linda, di Slow Food, che, da quando venne a fare visita al presidio della Marocca di Casola diversi anni fa, mi segue e sostiene con affetto e non mi ha fatto mancare mai il suo preziosissimo aiuto, mi ha risposto: “Ciao Fabio, hai ragione deve essere bellissimo vivere finalmente il proprio sogno che è reale! Ti auguro un mondo di cose belle con un grande abbraccio. Linda.


Nessun commento:

Posta un commento